Ho sempre pensato a Barbapapà come ad un grande saggio. Lui non è “qualcuno” ma “qualcosa”.
Che cosa? Per me Barbapapà è il pensiero.
Quello che è nella sua mente, all’occorrenza, lo diventa anche nella forma.
Se pensasse di essere solo una massa in movimento, non avendo altro che quella convinzione, resterebbe solo una massa in movimento. Sempre la stessa. Non potrebbe mai avvicinarsi al gusto di scoprire che cosa si prova nell’assomigliare ad un fiore, una stella, una rondine, un essere umano o il vento. Vivrebbe come un “qualcosa” che non sperimenta, non Conosce, non gioca alla “cosa” perché non sa di poterlo fare. Come un: “chissà come sarebbe se…“, abbandonato sul ciglio di un “non posso“. Ma questo non é lo spirito del nostro caro amico e qualcosa mi dice che non é nemmeno il nostro!
Lui Sa di potersi trasformare nell’idea che gli sta passando per la mente e quindi, dopo aver appurato che si tratta di cosa buona e giusta, Sceglie di realizzarla fisicamente, esercitando la propria Volontà.
Sa di Potere quindi Vuole perciò Fa.
Questa é la sua Saggezza. Questo é il suo Trucco. Ed io, guardandolo, resto sempre di stucco.
Facciamo un barbatrucco?

♥